Incontro/Presentazione del libro di Ingrid Rowland: Un fuoco sulla terra. Vita di Giordano Bruno, Laterza, 2011, pp. 336, € 20 (Roma, Libreria Aseq, Venerdì 18 febbraio 2011, ore 20.30)

Incontro/Presentazione del libro:

Ingrid Rowland: Un fuoco sulla terra. Vita di Giordano Bruno

(Roma, Libreria Aseq, Venerdì 18 febbraio, ore 20.30)


Relatori: Ingrid Rowland e Eugenio Lo Sardo


Un fuoco sulla terra

Vita di Giordano Bruno

di Ingrid Rowland
Laterza Edizioni

«È fuor di dubbio che Bruno venne al mondo per accendere un fuoco e vide quel fuoco come una raffigurazione dell’amore ardente che aveva creato sia il cosmo sia i cuori umani. Dalla sua cella nelle prigioni dell’Inquisizione veneziana avrebbe contemplato le stelle»: anticipatore del calcolo, investigatore dell’atmosfera planetaria, aspro critico delle prime forme di colonialismo in America, Giordano Bruno ha tutte le carte in regola per essere considerato un uomo totalmente ‘moderno’; eppure, allo stesso tempo, la sua riflessione è impregnata dell’immaginario neoplatonico rinascimentale, di cabala e arti mnemoniche, di visioni spirituali che esprime a volte in densi componimenti in latino, altre in un vernacolare scatenato o in sublime poesia. Nato sotto l’ombra del Vesuvio, cresciuto nel convento napoletano di San Domenico Maggiore, nella sua breve vita fu destinato ad attraversare gran parte dell’Europa cinquecentesca: la Svizzera, la Francia, l’Inghilterra, la Germania, Praga, spesso nelle corti dei sovrani, fino a giungere poi a Venezia, dove cadde nelle reti del Sant’Uffizio nel 1592. Morì il 17 febbraio del 1600 in piazza Campo de’ Fiori a Roma come «eretico ostinato e pertinace».

Ingrid Rowland traccia una biografia del filosofo nolano agile e accessibile, facendo ampio uso di brani delle sue opere e dedicando un’attenzione particolare agli aspetti ‘scientifici’ della sua ricerca: le conseguenze che l’esistenza di un universo infinito comporta alla fisica, alla matematica, al concetto della magia (qui reinterpretata in chiave filosofica), al giusto modo per l’uomo di stare nel mondo quando il mondo è un cosmo senza limiti.

Ingrid Rowland scrive e tiene conferenze sull’antichità classica, il Rinascimento e l’Età del Barocco. Collaboratrice regolare per la New York Review of Books, è autrice di The Culture of the High Renaissance: Ancients and Moderns in Sixteenth-Century Rome (1998), The Scarith of Scornello: A Tale of Renaissance Forgery (2004), From Heaven to Arcadia (2005), Giordano Bruno,  Philosopher/Heretic (2008), e di una traduzione in inglese del dialogo di G. Bruno degli Eroici Furori. Nel 2009 è stata premiata dalla Society for Italian Historical Studies’s Howard R. Marraro Prize per Giordano Bruno. Rowland ha anche pubblicato una traduzione inglese dei “Dieci libri di Architettura” di Vitruvio (1999), un’edizione della corrispondena di Agostino Chigi dai manoscritti della Biblioteca Vaticana (2001), ed il catalogo della mostra “The Ecstatic Journey: Athanasius Kircher in Baroque Rome” (2000). In qualità di Professore Associato di Storia dell’Arte presso l’Università di Chicago, ha ricevuto il Premio Quantrell per l’Eccellenza nella didattica. In precedenza ha insegnato presso l’UCLA e la Columbia University, nonché nei programmi di Roma del St. Mary’s College e l’University of California, Irvine. Dopo aver completato una laurea in lettere classiche al Pomona College, ha conseguito il master di dottorato in Letteratura greca e Archeologia Classica a Bryn Mawr College. E’ stata Fellow della Scuola Americana di Studi Classici di Atene, l’Accademia Americana di Roma, la Villa I Tatti a Firenze e il Getty Research Institute di Los Angeles.

Eugenio Lo Sardo, ricercatore della Storia delle Civiltà, ha sempre cercato di leggere al di là delle convenzioni, rischiando anche di sconfinare in campi che non sono i suoi specialistici, ma con il bagaglio dello storico di professione. Ha insegnato all’Università di Napoli e di Londra. Attualmente insegna all’Università La Sapienza di Roma. Nel suo curriculum, oltre alle letture e conferernze nelle principali università internazionali, annovera tre mostre su Athanasius Kircher, sulla scienza antica e sui rapporti tra Roma e l’Egitto.

Ingresso libero fino ad esaurimento posti (60).

Per qualsiasi ulteriore informazione, è possibile contattare direttamente la libreria Aseq allo 06/6868400 oppure, via email, all’indirizzo info@aseq.it

Scheda del volume:

Un fuoco sulla terra

Un fuoco sulla terra
Un fuoco sulla terra
Vita di Giordano Bruno
In libreria dal 17/2/2011
Edizione: 2011
Collana: Storia e Società
ISBN: 9788842090861
  • Pagine: 336
  • Prezzo: 20,00 Euro

Indice del libro:

Avvertenza all’edizione italiana
Prologo. il frate incappucciato

  1. «Una solennissima giustizia»
  2. Il filosofo nolano
  3. «Napoli è tutto il mondo»
  4. «Il mondo sta bene come sta»
  5. «Ho in effetto dubitato»
  6. «Sono venuto ad accendere un fuoco sulla terra»
  7. Orme nella selva
  8. Migliaia di mondi
  9. Arte della memoria e astronomia
  10. Di nuovo nei guai
  11. Santa asinità
  12. I segni dei tempi
  13. Passero solitario
  14. Trent’anni
  15. I doni dei Magi
  16. Il canto di circe
  17. «Andate in oxonia»
  18. «Per sì poco sicure strade»
  19. L’arte magica
  20. Cantici
  21. La quadratura del cerchio
  22. Consolazione e congedo
  23. Infiniti
  24. Il ritorno in italia
  25. Il testimone
  26. L’avversario
  27. Getsemani
  28. Il Purgatorio dell’inferno
  29. La sentenza
  30. Campo de’ Fiori

Epilogo. i quattro fiumi
Appendice. il testo della sentenza
Tavola delle abbreviazioni delle opere di Giordano Bruno
Bibliografia
Ringraziamenti
Indice analitico

Fonti:
Editori Laterza
Libreria Aseq
Allegati:
Indice volume in PDF

Accreditato da CS-Comunicati Stampa

Provincia di Livorno. Convegno su Giordano Bruno

Provincia di Livorno. Convegno su Giordano Bruno

Comunicati Stampa
Livorno – Il 26 e 27 marzo, nella Sala Conferenze della Biblioteca Labronica di Villa Fabbricotti, si svolgerà un convegno dal titolo “Aspetti della geometria nell’opera di Bruno”. L’iniziativa è promossa dal Centro Studi Enriques, dalla Provincia e dal Comune di Livorno, con la collaborazione dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, dei Dipartimenti di Matematica dell’Università di Roma Tor Vergata e di Matematica Applicata dell’Università di Pisa, con il patrocinio dell’Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze e del Conseil International de Philosophie et Sciences Humaines dell’Unesco. Il convegno si inserisce nella fase attuale degli studi dedicati a Giordano Bruno, mettendo a fuoco un aspetto della sua opera, il rapporto con la geometria, ancora poco indagato. L’ incontro avrà un’impronta multidisciplinare, avvalendosi dell’apporto di matematici e storici della matematica (Imre Toth, Luigi Maierù, Paolo Zellini), e di storici della filosofia e dell’arte (Hilary Gatti, Ingrid Rowland, Ornella Pompeo Faracovi, Marci Matteoli, Mino Gabriele), con l’intento di far luce anche sulla dibattuta questione della modernità di Bruno. Gli studi sulla sua filosofia e la ripubblicazione in edizione critica delle sue opere, comprese quelle da lui lasciate manoscritte, hanno, infatti, conosciuto negli ultimi anni una importante ripresa, anche in relazione alle celebrazioni del quarto centenario della morte. Giordano Bruno (1548-1600) è una delle figure più interessanti e controverse dell’età del Rinascimento. Nato a Nola, entrò come novizio nel convento napoletano di San Domenico Maggiore, dal quale fuggì nel 1567, sospettato di eresia. Uscito dall’Ordine, iniziò una serie di peregrinazioni che lo portarono dapprima a Roma, Venezia, Ginevra, Tolosa, poi a Parigi e Londra, e successivamente in varie città della Germania. Decise infine di rientrare a Venezia, invitato dal patrizio Giovanni Mocenigo, desideroso di apprendere da lui l’arte della memoria. Denunciato dallo stesso Mocenigo all’Inquisizione, fu sottoposto a processo prima a Venezia e poi a Roma, dove dopo anni di carcerazione fu arso vivo in Campo de’ Fiori il 17 febbraio 1600. E’ autore di molti scritti famosi, fra cui la commedia Candelaio, i dialoghi Cabala del cavallo pegaseo, Spaccio de la bestia trionfante, La cena de le ceneri, Degli eroici furori, e i grandi poemi latini stampati a Francoforte (De minimo, De monade, De immenso). La figura e l’opera di Bruno sono state al centro di molte indagini e di molte discussioni. Da un lato, si è riconosciuto in lui uno dei massimi filosofi del Rinascimento, audace assertore dell’infinità dell’universo e della pluralità dei mondi, propugnatore di una laica rivendicazione dell’autonomia del pensiero contro lo strapotere delle diverse chiese nell’età ferrea della Controriforma. Dall’altro lato, anche sulla scia di un fortunato libro della studiosa inglese Frances Yates, è stato visto come il sostenitore di un naturalismo attardato, intriso di pratiche magiche, estraneo alla nuova visione scientifica del mondo.

Clicca qui per vedere il programma

Scritto da Ufficio stampa Provincia di Livorno Martedì 23 Marzo 2010 11:55

Fonte: costaovest.info

Aspetti della geometria nell’opera di Giordano Bruno (Livorno, 26-27 Marzo 2010)

Centro Studi Enriques
Provincia di Livorno – Comune di Livorno
Dipartimento di Matematica Applicata, Università di Pisa
Dipartimento di Matematica, Università di Roma Tor Vergata
Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Napoli

Aspetti della geometria
nell’opera di Giordano Bruno

Incontro di studio

Lunedì 26/27 Marzo 2010
presso la Sala Conferenze Biblioteca Labronica
Villa Fabbricotti, Viale della Libertà 30, Livorno

programma:

Venerdì 26 Marzo, ore 15.00

Presiede Germana Ernst
Imre Toth, La pluralità degli universi e delle loro geometrie nel pensiero di Bruno
Luigi Maierù, Bruno e il mirabile problema geometrico
Hilary Gatti, Bruno, Keplero e la geometria
Paolo Zellini, Figure della ripetizione nella filosofia della natura di Giordano Bruno
Paolo Bussotti, Le “Praelectiones geometricae”

Sabato 27 Marzo, ore 9.00

Presiede Edoardo Vesentini
Ingrid Rowland, Bruno e la geometria dell’infinitamente piccolo
Marco Matteoli, La geometria della memoria
Ornella Pompeo Faracovi, La geometria astrologica nelle opere di Bruno
Mino Gabriele, Geometria e iconografia

Con il patrocinio di :
Conseil International de Philosophie et Sciences Humaines de l’Unesco,  Paris
Istituto e Museo di Storia della Scienza, Firenze

in collaborazione con :
Fondazione Cassa di Risparmi di Livorno

locandina invito completo

Fonte: http://www.centrostudienriques.it/